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Il popolo delle attrazioni: Dominic Audet
Creare mondi immersivi di meraviglia


Nel 2001, Dominic Audet ha intrapreso una carriera di successo fornendo servizi audiovisivi per grandi eventi aziendali e altri progetti. Da sempre appassionato di tecnologia, il lavoro gli piaceva, ma scoprì la sua vera passione grazie a un lavoro fuori orario in cui organizzava rave party. Appollaiato accanto al DJ, Audet completava la musica creando immagini che creavano l'atmosfera e affascinavano la folla. L'esperienza si è rivelata così stimolante che Audet ha lasciato il suo lavoro e ha unito le forze con Sakchin Bessette, che ha conosciuto attraverso la scena rave di Montreal, per co-fondare Moment Factory.
"È stato un atto di fede", dice Audet. "Ho deciso che avrei lavorato con i miei amici che condividono la stessa passione. Avrei lasciato tutto e avrei fatto parte di un collettivo artistico"
Ma è successa una cosa strana. Il collettivo artistico ha colpito nel segno e Moment Factory ha trovato un pubblico entusiasta per le sue esperienze multimediali trippy in parchi, centri commerciali, musei, siti del patrimonio culturale e altre attrazioni.
Ho incontrato per la prima volta le opere di Moment Factory passeggiando in una foresta sulle Smoky Mountains, immersa in montaggi di luci ed effetti ultraterreni. La surreale Astra Lumina ad Anakeesta a Gatlinburg, nel Tennessee, una delle serie di passeggiate notturne a marchio Lumina dell'azienda, è coinvolgente. Per me, il display rappresenta una nuova forma di narrazione e intrattenimento.
Fondata proprio quando la tecnologia digitale ha iniziato a sostituire lo standard analogico, Audet afferma che Moment Factory ha sfruttato il suo potenziale artistico per incorporare nelle sue presentazioni innovazioni come la mappatura delle proiezioni e l'illuminazione a LED. Sebbene l'opera sia creata al computer, è pensata per essere vissuta dal vivo, non virtualmente, e in compagnia di altri.
"La meraviglia attraverso l'arte" è il modo in cui Audet descrive le installazioni new-age di Moment Factory. "Il nostro obiettivo è sempre stato e sarà sempre la connessione umana collettiva. È una sorta di comunione, di momenti quasi spirituali che condividiamo insieme", aggiunge Audet.
Forse non creerà più contenuti video per i rave locali, ma Audet e il suo team continuano a creare stati d'animo e a lanciare incantesimi sulle folle evocando luci, media e paesaggi sonori allettanti. Di recente hanno lavorato a Les Abysses de Lumière all'Aquascope in Francia e al Kaleidoscope Kavern Lazy River al Wilderness at the Smokies in Tennessee. Entrambi i progetti immergono gli ospiti in ambienti fantasiosi e selvaggiamente colorati che non hanno nulla a che vedere con gli altri parchi acquatici al coperto.
Richiamandosi alle origini di Audet, Moment Factory sviluppa anche produzioni multimediali e di illuminazione per artisti in tournée come Billie Eilish, Kiss e The Killers. A coronamento di una collaborazione di lunga data con i Phish, l'azienda ha prodotto le immagini sorprendenti per la residenza della jam band allo Sphere di Las Vegas. Creare al volo i media per il display a LED più grande e a più alta risoluzione del mondo, per accompagnare le canzoni sconclusionate e improvvisate dei Phish davanti a un pubblico di 17.600 fan, è stato come sostenere il rave definitivo e creare un momento di meraviglia collettiva per Audet.
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