La commissione non prenderà in considerazione alcun reclamo che sia ritenuto un tentativo da parte di un'azienda o di un individuo di ottenere un vantaggio competitivo. Inoltre, IAAPA non consente alcun tipo di ritorsione nei confronti di individui che abbiano presentato in buona fede denunce di potenziali violazioni del Codice. Qualsiasi membro che si rivalga su un altro membro per aver segnalato violazioni note o sospette del Codice può essere considerato in violazione del Codice in virtù della ritorsione.
Prima di iniziare una revisione, l'intervistato dovrà essere informato della denuncia e avrà l'opportunità di rispondere per iscritto entro 30 giorni dal ricevimento dell'avviso. La commissione può anche, a sua discrezione, invitare l'Interessato a rivolgersi alla commissione in merito al reclamo, anche tramite conferenza telefonica. Tale chiamata sarà breve e non legale, senza avvocati che si rivolgano alla commissione per conto dell'Interessato, senza memorie legali e senza testimoni. Se un Resistente non risponde all'avviso nei tempi previsti o rifiuta di accettare la consegna di avvisi da parte di IAAPA nonostante i ragionevoli sforzi di quest'ultima, le accuse contro il Resistente contenute nel reclamo possono essere considerate come fatti. Copie di tutte le comunicazioni del Querelante o del Resistente saranno fornite a tutte le parti.
L'onere di provare le accuse contenute nel reclamo spetta al querelante, che deve fornire prove chiare e convincenti della violazione del Codice di condotta da parte di un membro IAAPA. Sebbene il Comitato di governance possa richiedere ulteriori informazioni, non è compito del Comitato di governance o di qualsiasi altro rappresentante di IAAPA trovare prove al di fuori del caso presentato dal denunciante.
Il Comitato di Governance si riunirà in sessione esecutiva per decidere in merito al Reclamo. Il Comitato di Governance deciderà, sulla base delle sole prove presentate, se il Rispondente ha commesso una violazione del Codice di Condotta. Il Comitato per la governance preparerà una decisione scritta concisa che riporti le sue conclusioni e le basi delle sue determinazioni. Se viene riscontrata una violazione, la decisione imporrà anche delle sanzioni.
Se il Comitato di Governance raccomanda l'espulsione dell'Interessato dall'appartenenza a IAAPA, il Comitato di Governance deve presentare il reclamo, le prove e le motivazioni del Comitato di Governance per l'espulsione al Consiglio di Amministrazione, il quale prenderà la decisione. L'espulsione dall'affiliazione alla IAAPA è descritta nel Regolamento 3.02 Rimozione di un socio. Tutte le altre azioni sono a discrezione del Comitato direttivo.
La decisione finale del Comitato direttivo (o, nel caso di espulsione di un socio, del Consiglio di amministrazione), comprese le eventuali sanzioni, sarà inviata all'Interrogato e al Querelante entro 10 giorni dalla sua emissione.
Sanzioni
La gamma di potenziali sanzioni in caso di violazione del Codice di condotta IAAPA è la seguente:
- Lettera di biasimo con copia da inserire nel fascicolo del socio.
- Sospensione o espulsione dalla sponsorizzazione presso IAAPA.
- Sospensione o espulsione dalla pubblicità presso IAAPA.
- Sospensione o espulsione dalla partecipazione a esposizioni, conferenze e/o fiere IAAPA.
- Sospensione o espulsione dalla partecipazione a esposizioni, conferenze e/o fiere IAAPA.
- Sospensione dall'appartenenza a IAAPA.
- Espulsione dall'appartenenza a IAAPA per un periodo di tempo (fino a un periodo permanente) stabilito dal Consiglio di amministrazione di IAAPA.
Solo le sanzioni sopra descritte possono essere imposte a un membro IAAPA per la violazione del Codice di condotta, e non possono essere aggiunte ulteriori sanzioni. La decisione finale scritta del Comitato di governance o del Consiglio di amministrazione deve indicare chiaramente le sanzioni imposte per qualsiasi violazione riscontrata, compreso il periodo di sospensione o espulsione specificato.